Mille volte il dì, moro E voi, empi sospiri Non fate, ohimè, Che, in sospirando, io spiri! E tu, alma crudele, Se il mio duolo T'affligge sì Che non ten' fuggi a volo? Ahi, che sol Morte a mio duol aspro e rio Divien pietosa e ancide il viver mio ! Così dunque i sospiri e l'alma mia Sono ver me spietati e Morte pia.