Mia benigna fortuna e il viver lieto I chiari giorni e le tranquille notti E i soavi sospiri, e il dolce stile Che solea resonare in versi e in rime Volti subitamente in doglia e in pianto Odiar vita mi fanno, e bramar morte. Crudele, acerba inesorabil morte Cagion mi dai di mai non esser lieto Ma di menar tutta mia vita in pianto E i giorni oscuri e le dogliose notti; I miei gravi sospir non vanno in rime E il mio duro martir vince ogni stile.