Non è ch'il duol mi scem' o il fuoc' allenti Si m'ard' il fuoc' ogn' or e il duol mi preme, Nè che m'aiti chiam' altro che morte; Ma mentr' io lasso e di più viver sazio, Scorgo due si begli occhi ch'a un momento Sent' il fuoco cangiars' in duro ghiaccio E di dolcezza il duol farsi diletto Io provo con effeto Che sol un vostro sguardo un cor già spento Vivo e beato può far e felice. Cosi siete di me vera beatrice.