Chiudesti i lumi, Armida: il cielo avaro Invidiò il conforto ai tuoi martiri. Apri, misera, gli occhi: il pianto amaro Negli occhi al tuo nemico or che non miri? Oh s'udir rt'l potessi, oh come caro T'addolcirebbe il suon de' suoi sospiri! Dà quanto ei puote, e prende (ah tu nol vedi) Pietoso in vista gli ultimi congedi.