Mentre del mondo, ch'e lusinghier, seguo giocondo, vani piacer'. Gravi sudori, senza merce, donuti honori, son di mia fe. Da rio tiranno, ch'amor non ha, per mio gran danno, spero pietà. Ma poi ch'aventi, spiego il martir', sana i tormenti, solo il morir'. E questo sia, inciso sol, nel urna mia, carme di duol. Pompe bramai, ombre sol ho, e s'aure amai, in polve sto.