Negatemi pur cruda, da bei vostro occh'il sole. Negatemi l'angeliche parole. Negate mi pietà mercede a ita, negate mi la vita, ma non mi promette quel che negar volete. Togietemi pur cruda, da bei vostr'occhi avate. Celatemi l'angelico sebiate, Negatemi di voi le voci estreme, foratemi la speme, ma non mi tormentete, se di gradir mi amate. Privatemi pur fera, del mio felice ardore. Toglietemi dal petto amido il core. Privatemi crudel d'ogni diletto, fattemi ognor dispetto, ma non crediate ch'io sia per cangiar desio.