Rondinella peregrina che nel piager si t'affretti, deh consolati meschina ch'amareggi miei diletti. Mentr'io votra queste foglie, rimembrando le mie doglie. Che s'al pianto il Ciel t'invita nel veder che l'ombr'ascoa, cresce tacita e romita della notte tenebrosa. Al tuo pianto ancor contende la staggion ch'il duol riprende. Dunque bella garruletta ch'al mio duol si pronta sei se d'horror desio t'alletta, se ti lugni ai pianti miei. Deh, consolati meschina garruletta peregrina.